Questa è la torta di mele che sono solita fare già da tempo......La ricetta mi ricorda una giornata trascorsa al mare, in una delle zone più belle e incontaminate della Sardegna sud occidentale.
Mi trovavo, qualche anno fa, prima di sposarmi e trasferirmi qui in Sicilia, in compagnia dei miei zii e di loro carissimi amici, residenti proprio in questa zona della Sardegna....
L'amica dei miei zii, per l'occasione, tra le altre cose, preparò anche questa buonissima e morbidissima torta..a me piacque tantissimo, al punto che le chiesi la ricetta.......
Questo dolce presenta tutte le caratteristiche che, per il mio gusto personale, deve avere una buona torta: una consistenza interna sofficissima, un impasto ben cotto e al tempo stesso morbidissimo....un profumo bellissimo di limone (grazie alla scorza grattugiata aggiunta all'impasto).....un tocco in più (gradevole) conferitole da un goccino di whisky (spruzzato nelle fette di mela, messe a macerare con succo di limone e zucchero)..inoltre..il fatto di conservarsi morbida per giorni e di essere adatta alla colazione........
Le mele qui risultano inserite all'interno dell'impasto..la quantità non è eccessiva nè troppo scarsa (è pur sempre una torta di mele..si devono sentire..ma a me non piacciono quelle torte strapiene di mele..in cui, alla fine l'impasto non è più visibile.......troppo pesanti....troppo umide..ho sempre avuto l'impressione che fossero crude..anche se magari nella realtà non lo sono...ma questa è solo una questione di gusto personale!!).
Ma veniamo alla ricetta:
Ingredienti: (dose per una tortiera del diametro di 24 cm)
2 uova intere grandissime (misura XL)
200 gr di farina 00
200 gr di zucchero semolato
scorza grattugiata di 4 limoni gialli medio\piccoli tassativamente NON TRATTATI
2 mele gialle Golden di medie dimensioni (non troppo grandi)
1 misurino (cioè il vasetto vuoto dello yogurt..in questa ricetta per i liquidi viene utilizzato questo come unità di misura) di latte a temperatura ambiente
poco più della metà di un misurino di olio di semi (di arachidi o girasole)
1 bustina di lievito Bertolini o Pane Angeli
per macerare le fettine di mela: succo di limone
zucchero semolato
un goccino di whisky ( per questa quantità di mele ne ho utilizzato un cucchiaio)
altro zucchero semolato per spolverizzare la torta prima di infornarla (così si viene a creare una bella crosticina.....)
Operazione preliminare da compiere è quella di tagliare le mele a quarti e quindi a fette di spessore non troppo grosso, ma neanche tipo ostia....sistemarle in una ciotola e unirvi succo di limone, zucchero semolato (per questa quantità di mele ne ho utilizzato due o tre cucchiai rasi circa, non di più. Lo zucchero qui ha la funzione di eliminare il sapore agro conferito dal succo di limone ) e un goccino di whisky (io ne ho adoperato un cucchiaio). Carico la foto del whisky che ho utilizzato (era quello che avevo a casa!)
Lavorare le uova intere con lo zucchero utilizzando una frusta manuale, giusto per amalgamare i due ingredienti
Unire la scorza grattugiata dei limoni
e la farina ( fatta cadere poco per volta con un colino o setaccino per evitare grumi) alternandola al latte e all'olio di semi
Incorporare infine il lievito, fatto cadere su tutta la superficie uniformemente e non solo da una parte, attraverso un colino o setaccino per evitare grumi. Amalgamarlo perfettamente.
Versare l'impasto in una tortiera ben imburrata e infarinata, disporvi le fette di mela scolate dal liquido di macerazione..facendole affondare in esso (io utilizzo questo sistema, in quanto mescolandole all'impasto l'effetto finale, una volta che la torta era cotta, non mi soddisfava più di tanto.....non va bene neanche adagiarle sopra, in quanto quest'impasto è molto morbido e in cottura sprofondano al suo interno. Sistemandole in questo modo invece le troviamo poi all'interno della torta (una volta cotta) ma disposte in modo omogeneo
La torta (come appena scritto, spero che si nota..) appare ben cotta ma al tempo stesso morbida. Le mele sono presenti ma non in quantità eccessiva (secondo il mio gusto personale) da rendere invisibile l'impasto, che risulta invece soffice ed evidente.
Con questa ricetta partecipo al contest del blog crema e panna di Stefania
Con questa ricetta partecipo al contest del blog crema e panna di Stefania
perfetta anche questa, oltre che buona...
RispondiEliminaGrazie mille Stefania, sei gentilissima!!!!!
RispondiEliminaInserisco il banner anche a questa!!