Pubblico una vecchissima ma sempre valida ricetta per partecipare al Meat free contest, al quale ho partecipato di recente... ma in quel caso l'ingrediente base da utilizzare per realizzare le ricette era il formaggio quindi era necessario pubblicarepiatti che contenessero quest'ingrediente (che io adoro e ho sempre adorato alla follia!:).
Giorni fa invece sono stata invitata da Tania del blog Cucina che ti passa a partecipare a questo stesso contest, valido per i mesi di Maggio e Giugno avente come tema la frutta di stagione..quindi le ricette dovranno contenere quest'ingrediente.
A giorni pubblicherò un post dove vi saluterò per mettere temporaneamente in pausa il blog, quindi ho avuto il piacere di partecipare a questo contest presentando una ricetta a tema pubblicata anni fa, ma, ripeto, sempre validissima, nonchè ottima e che ho il piacere sia di presentare al contest che di condividere con voi.
Niente di nuovo nè originale: una semplicissima marmellata di pesche (so che dovrei chiamarla confettura ma per abitudine e impropriamente la chiamo marmellata;) ma veramente buonissima..unica raccomandazione è di non prepararla in questo periodo in quanto le pesche ancora non sono buone, o perlomeno , a me non piacciono...in quanto a mio giudizio il livello di eccellenza e sapore è raggiunto da questo meraviglioso frutto nel mese di Agosto, quando è possibile trovare quelle pesche a pasta gialla profumatissime, mature, belle succose e dolcissime. In conseguenza a ciò vi consiglio vivamente di rimandare la preparazione tra qualche mese quando le pesche saranno davvero buone e la marmellata verrà così favolosa! Un'altro importante consiglio è, nel caso di frutta particolarmente dolce, di ridurre a piacere la quantità dello zucchero altrimenti il risultato sarà stucchevole;).
Ma veniamo alla ricetta, per la quale farò il copia e incolla del vecchio post;).
Ci sentiamo presto con il post che ho precedentemente menzionato!
Questa è una ricetta che sono solita preparare da anni..la fonte è un'amica di mia madrina..tempo fa, quando ancora abitavo in Sardegna ebbi modo di assaggiare questa buonissima marmellata. Dal momento che mi piacque chiesi la ricetta.....
Tassativo è utilizzare le pesche del mese di Agosto, a polpa gialla, dolci e mature. Se dovessimo utilizzare pesche di un'altra qualità il risultato non sarebbe lo stesso....ma anche se dovessimo utilizzare le stesse ma poco mature il risultato non sarebbe affatto buono....
Ingredienti:
1 kg di pesche (tassativo è utilizzare quelle che troviamo nel mese di Agosto, a polpa gialla, dolci e mature)
500 gr di zucchero semolato (se dovessimo constatare che le pesche sono dolci di loro in modo esagerato, eccessivo, possiamo diminuire un pò la quantità dello zucchero)
succo di 1 limone giallo medio non trattato spremuto e filtrato
Sbucciare le pesche e tagliarle a pezzettoni.
Sistemarle nel recipiente di cottura (io ho utilizzato un tegame antiaderente di adeguate dimensioni), aggiungere lo zucchero e il succo di limone. Mescolare con il cucchiaio di legno (giusto per amalgamare il tutto).......
e farle macerare 2 ore.
Trascorso il tempo mettere il tegame sul fuoco, accendere il gas (fiamma medio\bassa) e cuocere per 15\20 minuti mescolando spesso con il cucchiaio di legno (in pratica le pesche si devono ammorbidire).
Fare intiepidire il composto e passarlo nel passaverdure.
Rimetterlo nel gas ( fiamma medio\bassa) e continuare a cuocere, mescolando sempre nello stesso verso con il cucchiaio di legno per circa 1\2 ora. La marmellata è pronta quando, sollevando il cucchiaio 'la polpa rimane densa' (nella ricetta che mi diedero c'era scritta questa espressione:)
Farla intiepidire e versarla nei vasetti di vetro..chiudere, avvolgerli in carta da giornale, sistemarli in un tegame abbastanza alto, versare dell'acqua in modo da coprirli.
Accendere il gas e contare, dal momento del bollore, 30 minuti.
Trascorso il tempo fare raffreddare i barattoli contenenti la marmellata nella stessa acqua.
Conservare i barattoli ormai completamente freddi nella dispensa e consumare la marmellata dopo almeno 2 settimane.
La sua durata è 1 anno (se non viene aperta). Quando la apriamo (ovviamente ) la conserveremo in frigo.
Con questa ricetta partecipo al Meat free contest ideato da UNA MAMMA CHE CUCINA E ospitato dal blog CUCINA CHE TI PASSA