sabato 27 ottobre 2012

Polpette al sugo (ricetta di mia nonna)





Questa ricetta appartiene a mia nonna...così lei ha sempre fatto le polpette (sia al sugo, sia fritte e sia in brodo..insomma..questa è la ricetta base che lei ha sempre utilizzato...) so che si tratta di una ricetta in fondo semplice, ma la posto, in quanto la ritengo particolare, un pò diversa, a livello di alcuni ingredienti, rispetto alle versioni più classiche di polpette.
Pur seguendo in modo preciso la ricetta di mia nonna....attuo una variazione rispetto al metodo di cottura da lei utilizzato....mia nonna è solita friggere le polpette per poi proseguire la cottura di queste all'interno della salsa....ovvio che il risultato è ottimo..si sa che le cose fritte sono sempre più saporite....io invece le unisco a crudo all'interno della salsa dopo 5 minuti di cottura di questa....in questo modo la salsa risulta ugualmente buona e saporita ma molto più leggera!! Io la utilizzo per condire la pasta, mentre le polpette costituiscono un buon secondo...

Ingredienti per l'impasto delle polpette:

350 gr di macinato misto (metà manzo metà maiale)
1 patata media lessata e passata nello schiacciapatate
una manciata bella abbondante di prezzemolo fresco tritato
una manciata bella abbondante di basilico fresco tritato
1 grosso spicchio d'aglio tritato finissimamente o passato nello schiaccia aglio
zafferano (mia nonna usa una marca locale di zafferano, coltivato in Sardegna, a San Gavino Monreale, particolarmente pregiato. Essendo tale, è sufficiente utilizzarne veramente poco per insaporire i cibi. Lei ne utilizza la punta del manico di un cucchiaio).Se non si ha a disposizione uno zafferano di questo tipo consiglio di regolarsi diversamente e di metterne una quantità a piacere, tenendo conto, ovviamente, delle quantità necessarie (secondo il tipo di zafferano) ad insaporire il tutto
un pò  di mollica di pane messa a mollo nel latte e strizzata
1 uovo (per questa quantità io ne utilizzo uno solo, se il macinato è un pò meno ne utilizzo anche mezzo...cioè sbatto a parte l'uovo e ne incorporo solo metà...questo perchè avevo sentito che utilizzare troppe uova rendeva le polpette un pò più dure..)
pane grattugiato q.b.
sale.

Ingredienti per la salsa:

un paio di bottiglie di conserva di pomodoro fatta in casa (altrimenti pomodori pelati e passati di buona qualità)
concentrato di pomodoro (io ho usato quello fatto in casa e ne ho messo un cucchiaino da thè pieno, se si usa un concentrato comprato metterne un pò di più e cercare di utilizzarne uno di buona qualità)
1 cipolla
basilico fresco
olio extravergine d'oliva
sale e zucchero q.b

Preparare le polpette (mia nonna prepara l'impasto delle polpette dal giorno prima e poi lo fa riposare in frigo spolverizzato di pane grattugiato. In questo modo ritiene che questo abbia modo di insaporirsi meglio):
mettere nel fondo della terrina la patata lessa e passata nello schiacciapatate (e precedentemente salata in cottura) e versarvi lo zafferano. Schiacciare bene con il cucchiaio affinchè questo possa amalgamarsi perfettamente alla patata.


Unire il macinato misto e lavorare con le mani  per amalgamare bene il tutto. Salare q.b, quindi unire aglio, prezzemolo e basilico tritati (lavorare ora con un cucchiaio di legno per non sporcarsi le mani con il trito di erbe), la mollica di pane ammorbidita nel latte e strizzata, l'uovo e infine il pane grattugiato.


Se  prepariamo l'impasto delle polpette dal giorno prima (mia nonna ritiene che in questo modo si insaporisce meglio) lo spolverizziamo di pane grattugiato e lo poniamo in frigo.
Formiamo quindi delle polpette rotonde, cercando di farle tutte della stessa dimensione (per fare questo io mi aiuto con il porzionatore per il gelato).
Se si vuole seguire la procedura di mia nonna si infarinano e quindi si friggono in olio d'oliva finchè non avranno assunto un bel colore marroncino, quindi si scolano dall'olio e si pongono su un piatto rivestito di carta assorbente  da cucina in modo che perdano l'unto in eccesso.Una volta pronte iniziamo a preparare la salsa: soffriggere nell'olio extravergine d'oliva la cipolla tritata, quando imbiondisce unire il concentrato di pomodoro e scioglierlo bene con un cucchiaio di legno, unire quindi la conserva (o i pelati passati), coprire e cuocere a fiamma bassa per almeno 50 minuti. A metà cottura unire le polpette fritte. Quasi verso fine cottura unire foglie di basilico fresco spezzettato con le mani. Se necessario, in cottura, aggiustare di sale e di zucchero.
La procedura che seguo io si discosta abbastanza da quella originale, propria di mia nonna....le polpette le unisco  crude all'interno della salsa dopo appena 5 minuti di cottura e proseguono a cuocere all'interno di questa per 50 minuti circa (o poco meno). Inizialmente seguivo la procedura di mia nonna, solo ultimamente ho un pò cambiato sistema di cottura..entrambi i metodi presentano vantaggi e svantaggi:

vantaggi e svantaggi del metodo di mia nonna:
le polpette fritte rendono il sapore della salsa molto 'godurioso', buonissimo..e si sa, che le cose fritte sono sempre le più buone!! (ovvio, ciò è risaputo...) inoltre le polpette, essendo già fritte esteticamente mantengono molto meglio la forma durante la cottura, in quanto avranno fatto la loro crosticina.
Lo svantaggio di questo metodo, ed è stato questo che mi ha indotta ad abbandonarlo (ma se si vuole si può benissimo seguire!!!!) è che la salsa, pur, ovviamente, buonissima, risultava   pesante da digerire (almeno per me..ma questo forse perchè sono un pò delicata di stomaco....chi non ha questi problemi può benissimo seguire questo metodo di cottura!!).

vantaggi e svantaggi del metodo da me seguito:
poichè le polpette non hanno subìto  frittura ma cuociono da crude all'interno della salsa, questa risulterà molto più leggera e digeribile rispetto al metodo precedente. Il sapore è ugualmente buono perchè, anche se non sono fritte, le polpette insaporiscono comunque la salsa.
Lo svantaggio (e questo è un fatto puramente estetico, ben visibile dalle foto che sto per caricare) è che mantengono molto meno la forma bella rotonda  rispetto a quando le friggiamo..quindi esteticamente sono più bruttine....
Io consiglio solo di valutare i pro e i contro dei due sistemi di cottura e,in conseguenza a ciò che si vuole eventualmente ottenere, scegliere tra i due quello più adatto ai propri gusti ed esigenze.
Un ulteriore consiglio che voglio dare è quello di preparare la salsa con le polpette almeno il giorno prima in quanto avrà così modo, riposando, di insaporirsi di più!!

Inserisco le foto delle polpette che ho fatto giorni fa, la salsa la uso per condire la pasta, mentre le polpette costituiscono un buon secondo!








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