In qualche post precedente ho accennato all'esistenza di un vecchio quadernetto di ricette appartenente a mia nonna....l'ultima volta che mi sono recata in Sardegna è stato (come molte di voi ricorderanno) quattro mesi fa, in occasione di un evento doloroso e terribile quale la sua scomparsa.
In tale occasione la mia permanenza è stata molto lunga e a mio ritorno avevo con me il quadernetto in questione che ancora conservo gelosamente.
In esso sono appuntate tante ricette: di alcune ho memoria in quanto mia nonna era solita prepararle fin da quando ero piccola e ha continuato a farlo finchè si trovava in buone condizioni di salute. Di altre non ho memoria in quanto da parecchi anni non le realizzava più, ma so con certezza (in quanto mi era stato detto direttamente da lei) che un tempo era solita prepararle.
Altre ricette invece, passatele da conoscenti o amiche, probabilmente erano state semplicemente appuntate ma forse non sono mai state provate..tra queste ultime, all'interno di un foglietto volante contenuto sempre all'interno del quadernetto, figurava la ricetta degli agnolotti di patate della quale erano stati segnati solo gli ingredienti. Dal momento che ho più volte realizzato i ravioli non ho avuto alcuna difficoltà ad eseguirla . Il risultato è stato eccezionale: degli agnolotti di una bontà unica che vi consiglio vivamente di provare! Nonostante il ripieno potrebbe richiamare a quello dei culurgiones (specialità ogliastrina: pasta fresca ripiena con chiusura a mezzaluna, bordino a spiga e ripieno a base di patate e formaggio) questi si differenziano innanzitutto per la forma (essendo agnolotti la forma è quella del raviolo e non quella del culurgione) e poi per gli ingredienti utilizzati nel ripieno: va bene le patate, va bene il pecorino, va bene la menta (che io non ho messo in quanto non la amo particolarmente, almeno in questa ricetta), potrebbe andare bene forse anche l'olio aromatizzato all'aglio ..ma vi sono due intrusi che con la ricetta dei culurgiones non hanno alcuna attinenza e che renderebbero un'eresia qualsiasi tentativo di accostamento : la groviera (io ho utilizzato l'emmenthal) e il parmigiano.
Preparati ieri a pranzo sono piaciuti da impazzire a mio marito (e anche a me) in quanto veramente buonissimi e troppo gustosi:).
Ma ecco la ricetta in questione, trovata in un foglio volante all'interno del quadernetto di mia nonna ma di autore ignoto, in quanto manca il nome della persona che gentilmente le ha passato la ricetta...
Ingredienti: (dose abbondante per due persone, considerate che è avanzata un pò di pasta e con questa ho realizzato tagliolini di pasta fresca con la macchinetta per tirare la pasta).
300 gr di farina di semola rimacinata
1 uovo (io ho utilizzato un uovo medio)
acqua q. b. per ottenere un impasto tendenzialmente duro
niente sale (cuocendo gli agnolotti in abbondante acqua salata hanno modo di insaporirsi in modo giusto;)
Per il ripieno (io ho fatto mezza dose di quella appuntata: questa prevedeva:
1 kg di patate lesse e passate nello schiacciapatate
250 gr di formaggio pecorino stagionato
125 gr di groviera
125 gr di parmigiano
1 rosso d'uovo
1 cucchiaio di olio extravergine dove è stato fatto insaporire l'aglio
menta fresca a piacere
Dosi da me utilizzate, proporzionate alla quantità di pasta che pure si è rivelata un pò abbondantina:
500 gr di patate lesse e passate nello schiacciapatate
125 gr di pecorino sardo grattugiato stagionato
60 gr molto abbondanti di emmenthal grattugiato con la grattugia a fori larghi
60 gr molto abbondanti di parmigiano grattugiato
mezzo rosso d'uovo (ho separato tuorlo e albume e sistemato il primo in bicchierini di carta il cui peso è irrisorio, ho pesato e ne ho incorporato metà)
mezzo cucchiaio di olio extravergine d'oliva dove ho sistemato uno spicchio d'aglio molto piccolo, ho acceso il gas e non appena l'olio a iniziato a sfrigolare ho spento e fatto raffreddare, quindi ho incorporato al ripieno dopo aver filtrato con un colino)
menta fresca a pacere (io non l'ho messa)
Per condire : salsa di pomodoro semplice realizzata con: cipolla bianca finemente tritata, olio extravergine d'oliva, conserva di pomodoro fatta in casa e basilico fresco.
Grana o parmigiano o pecorino per spolverizzare (io ho utilizzato il grana)
Innanzitutto lessiamo le patate (io ho utilizzato la pentola a pressione, dal momento che si trattava di patate medio piccole sono stati sufficienti 10 minuti a partire dal fischio)
Ancora calde le ho passate (con tutta la buccia, metodo che avevo letto sul forum di coockaround) in questo modo non ci scottiamo e la buccia non passa ma resta dall'altra parte;).
Le ho fatte quasi raffreddare, quindi ho unito: il mezzo tuorlo (ho separato tuorlo e albume e sistemato il primo in bicchierini di carta il cui peso è irrisorio, ho pesato e ne ho incorporato metà).
Quindi ho unito: parmigiano grattugiato (e amalgamare con le mani)
Pecorino stagionato grattugiato (e amalgamare con le mani)
emmenthal grattugiato con la grattugia a fori grossi (e amalgamare con le mani)
Unire l'olio (filtrato con il colino) al composto di patate e formaggio.
Assaggiare il ripieno e se necessario correggere di sale. Spesso non è necessario in quanto la grande quantità di formaggi contribuisce a conferire sapidità alle patate (io le ho bollite senza aggiungere sale e poi le ho assaggiate dopo averle condite con i formaggi, la maggior parte delle volte sicuramente non è necessario ma se anche lo fosse la quantità di sale da aggiungere è solo un pizzico).
Passare alla realizzazione della sfoglia:
In una terrina versare: farina di semola rimacinata, uovo e amalgamare..aggiungere poca acqua per volta considerando che il risultato finale dev'essere un impasto tendenzialmente duro
Ecco l'impasto ruvido e grezzo prima di essere passato nella macchinetta per tirare la pasta
Avvolgerlo nella pellicola trasparente e passarlo, diviso a pezzi, nella macchinetta (io ho quella Imperia elettrica) appiattendo i pezzi nel mattarello così da facilitare l'operazione.
Dapprima li passiamo più volte nel livello che consente di ottenere uno spessore più grosso (nella mia macchinetta è 6) finchè non vediamo che diventa liscissimo e perfetto come in foto.
Passiamo quindi tutti i pezzi al livello (nel mio caso 6) che da modo di ottenere uno spessore più grosso e man mano li adagiamo nel marmo o piano da lavoro infarinato (con la farina di semola rimacinata)coperti da pellicola trasparente per evitare che si secchino a contatto con l'aria...
A questo punto prendiamo una sfoglia per volta e adagiamo una quantità un pò abbondante di ripieno (circa un bel cucchiaio pieno o poco più, dev'essere abbondante perchè così gli agnolotti sono più buoni!).
Prendiamo la parte inferiore della sfoglia e la portiamo sopra facendola coincidere con quella superiore..
contemporaneamente abbassiamo il ripieno schiacciandolo un pò....delimitiamo con le mani ogni mucchietto di ripieno come in foto..
e pigiamo con il palmo della mano la parte superiore in modo da sigillare bene il tutto...
Con la rotellina dentata apposita ricavare gli agnolotti...
e sistemarli man mano in un vassoio spolverizzato di farina di semola rimacinata....
Intanto avremo già preparato la salsa di pomodoro per condire gli agnolotti, la quale non dev'essere molto densa..soffriggere nell'olio extravergine d'oliva la cipolla bianca finemente tritata, aggiungere la conserva di pomodoro fatta in casa (per vedere com'è stata realizzata cliccate qui) coprire e cuocere fino ad ottenere un composto non troppo denso. In cottura salare e correggere se necessario, di zucchero. A fine cottura aggiungere il basilico fresco spezzettato con le mani...
In una pentola di adeguate dimensioni portare a bollore abbondante acqua, non appena bolle salare con il sale grosso, aggiungere gli agnolotti e portare a cottura...dopo circa 7 minuti assaggiarne uno e valutare se è pronto o se è il caso di prolungare la cottura per qualche altro minuto..scolarli uno per volta con la schiumarola e adagiarli in uno scolapasta largo.
Intanto versare un pò di salsa di pomodoro nel fondo di una terrina larga e spolverizzare con il formaggio grattugiato (io ho utilizzato il grana ma va bene anche parmigiano o pecorino, secondo il vostro gusto).
Adagiare un primo strato di agnolotti, coprirli con la salsa....
e spolverizzarli con il grana
Proseguire allo stesso modo negli altri strati fino ad esaurimento degli ingredienti....
Servirli...sono buonissimi!!!!!!!!!
buoniii...li faceva sempre la zia del mio ex marito, ma non ci ha mai dato la ricetta...direi che rubo la tua:-)
RispondiEliminaMi fa veramente piacere che hai avuto modo di conoscerli,assaggiarli e apprezzarli e mi dispiace che non ti abbiano mai dato la ricetta...questa che propongo è molto gustosa e ti consiglio vivamente di provarla,fammi poi eventualmente sapere;)
EliminaUn bacione e grazie mille per aver apprezzato la mia ricetta,sei gentilissima:))
Hai fatto un bel lavoretto, complimenti, troppo buoni !
RispondiEliminaTi ringrazio tantissimo per averli apprezzati....sei troppo gentile mi fa veramente piacere che ti siano piaciuti:))
EliminaUn bacione:))
Se mi mandi un pò dalla Sicilia a Trieste mne mangio ma mettermi a farli....nooo non è nelle mie corde. Alla grande la pasta fresca l'acquisto :) e poi provvedo al favoloso ripieno.
RispondiEliminaGrazie cara e buona serata,.
Cara Edvige se fosse possibile te li spedirei con grandissimo piacere,purtroppo non so come arriverebbero:/ti ringrazio tantissimo per averli apprezzati,sei gentilissima,mi fa molto piacere che ti siano piaciuti:))il ripieno è goduriosissimo in quanto molto gustoso e saporito,se li provi fammi sapere;))per quanto riguarda la pasta se hai la macchinetta (specie quella elettrica)non è molto faticoso,anzi,abbastanza sbrigativo,dipende poi dalle quantità che fai:)).
EliminaUn bacione e grazie mille ancora a te:)))
Le donne della tua famiglia sono tutte delle bravissime cuoche, un bacio grande e complimenti ancora!
RispondiEliminaGrazie di cuore per le splendide parole Pat sei carinissima.Ti ringrazio tantissimo inoltre per i complimenti sei troppo gentile:)).
EliminaUn bacione grande anche a te:))
Carissima Rosy! Ma che belli questi agnolotti! Mi hai fatto venire un'acquolina incredibile!!! Con questo ripieno non li ho ancora assaggiati ma sono sicura che saranno spettacolari!:)
RispondiEliminaBrava come sempre, mia cara amica! Hai le mani d'oro!!!
Un bacione!
Rosa
Carissima Rosa grazie infinite per aver apprezzato la mia ricetta,sei sempre gentilissima,mi fa troppo piacere che ti sia piaciuta:)).In effetti il ripieno e' molto gustoso,in Sardegna li preparano molto simili ma con qualche differenza sia per i tipi di formaggi utilizzati che talvolta per quanto riguarda la forma (e in tal caso assumono un nome differente).Grazie di cuore per i complimenti e per le splendide parole sei carinissima :)).
EliminaUn bacione anche a te:))
Preziosissimo il quadernetto della tua nonna e molto particolari e golosi questi agnolotti. Un abbraccio
RispondiEliminaGrazie infinite per le bellissime parole e per ver apprezzato la mia ricetta,sei davvero gentilissima,mi fa molto piacere che ti sia piaciuta:).
EliminaUn abbraccio anche a te:))
Una ricetta preziosissima che ti ringrazio di cuore di aver condiviso :-) Adesso tutta la passione x la cucina di tua nonna ed il suo bagaglio culturale è nelle tue mani, so che ne farai buon uso <3
RispondiEliminaBuon inizio settimana <3
Grazie di cuore per le splendide parole e per aver apprezzato il valore affettivo della mia ricetta,non so a chi appartiene ma sicuramente sarà qualche amica o conoscente di mia nonna,quindi una persona per lei speciale che rende ancora più importante la ricetta:)).Grazie infinite cara Consuelo sei carinissima e troppo gentile:))
EliminaUn bacione e buon inizio settimana anche a te:))
Veramente particolari!! E poi belli formaggiosi come piacciono a me! Questi ravioli sono a dir poco perfetti, sia nella forma che nel ripieno gustoso e ricco! Sei stata bravissima!!
RispondiEliminaUn bacione e buon inizio settimana
Flora
Ti ringrazio tantissimo Flora per aver apprezzato la mia ricetta sei troppo gentile,mi fa molto piacere che ti sia piaciuta:))grazie di cuore,grazie infinite per i complimenti sei carinissima:)).In effetti si tratta di agnolotti gustosissimi,io li adoro:)).
EliminaUn bacione,buon inizio settimana anche a te e grazie mille ancora:))
Da brividi tanto sono buoni e gustosi...io ne vado pazza..
RispondiEliminaComplimenti alla tua nonna che riusciva a scoprire cose sublimi e a te perfetta esecutrice..
un bacio golosissimo!
Ti ringrazio tantissimo Nella per averli apprezzati,sei troppo gentile,mi fa veramente piacere che ti siano piaciuti:))in effetti sono molto saporiti e gustosi,io li adoro!Grazie di cuore per i complimenti rivolti a mia nonna,sei carinissima:))
EliminaUn bacione anche a te e grazie infinite ancora:))
Immagino con quanta cura conservi il prezioso quadernetto delle ricette di tua nonna e quanto amore metti nel riproporle...
RispondiEliminaComplimenti per la precisa e attenta descrizione della ricetta, degli agnolotti veramente fantastici che anche in questo momento mangerei molto volentieri!!!
Baci
Hai indovinato Laura,l'ho portato con me e lo conservo gelosamente...non è dettagliatissimo in quanto vi sono ricette solo con gli ingredienti ma nelle quali non viene segnalato il procedimento in quanto dato per scontato...altre in cui il procedimento viene riportato ma non è molto dettagliato...grazie infinite,grazie di cuore per le splendide parole,per aver apprezzato la mia ricetta e per i complimenti sei carinissima:)).
EliminaTanti baci anche a te:))
Mentre leggevo la ricetta mi è venuta l'acquolina in bocca. Credo proprio che te la ruberò. Questo quadernino è davvero il quaderno delle meraviglie. Tienilo caro, chissà quante delizie ti aspettano tra le sue pagine. Un bacio. Ciao
RispondiEliminaTra monti, mari e gravine
Ti ringrazio tantissimo Stefania per aver apprezzato la mia ricetta e per le splendide parole, sei carinissima e troppo gentile:)) il quadernetto è conservato gelosamente e spero di riuscire a
Eliminarealizzare con successo tante altre ricette (non sono
scritte sempre in modo dettagliato, purtroppo, alcune presentano solo gli ingredienti, altre anche il procedimento ma spesso vi sono molte fasi date per
scontato....
un bacione anche a te:))
Che bello mia dolce amica adesso abbiamo un'altra cosa in comune tu il quadernetto scritto a mano dalla tua cara nonna io quello della mia mamma ..sono irresistibili questi agnolotti ti giuro che vorrei oltrepassare il monitor!!!!Bravissima ti penso sempre ciaoo
RispondiEliminaCarissima Cinzia penso che sia una grande fortuna avere a disposizione questo preziosi quadernetti dai quali attingere sia per il loro contenuto che per l'immenso valore affettivo che rivestono in quanto leggerli,replicare le ricette,è un modo per sentire sempre accanto a noi le persone care che ormai non ci sono più...
EliminaTi ringrazio tantissimo per aver apprezzato la mia ricetta sei sempre gentilissima mi fa troppo piacere che ti sia piaciuta:))Grazie di cuore inoltre per il pensiero gentile e per i complimenti sei sempre carinissima:)).
Un bacione:))
Rosy mi hai fatto sbavare alle 9 del mattino!! Che buoni devono essere e hanno un aspetto davvero appetitoso.
RispondiEliminaTi ringrazio tantissimo Jessica per aver apprezzato la mia ricetta,sei troppo gentile,mi fa veramente piacere che ti sia piaciuta:))in effetti questi agnolotti sono molto gustosi,io li adoro...buonissimi:)).
EliminaUn bacione e grazie mille ancora:))
Non so perchè ma mi è venuta fame!! e sono solo le nove del mattino...
RispondiEliminaBrava la mia Rosy!!!
Bacione
Ti ringrazio tantissimo Angela sia per aver apprezzato la mia ricetta che per i complimenti sei gentilissima:))
EliminaUn bacione anche a te:))
Da circa 3 anni abbiamo dovute mettere la nonna (96 anni) in una casa di riposo e prima di partire è stata lei a darmi il suo libretto delle ricette, sembra fatto di carta velina. Ho persino il terrore di rompere le pagine tanto è delicato....
RispondiEliminaPer cui questa ricetta acquista un gusto maggiore!!!
I quadernetti delle nostre nonne hanno un valore immenso,Mila,in quanto grazie a questi possiamo sentirle sempre vicino e ci ricordiamo quando loro erano in vita o ancora autosufficienti ed in grado di fare tantissime cose...immagino quanto prezioso il suo quaderno anche per te,il suo valore non si può quantificare!E il che rende speciale ogni ricetta in esso contenuta...
EliminaUn bacione e grazie di cuore:))
ogni volta che vengo qui a trovarti Rosy mi viene una gran fame con le tue ricette!! Un abbraccio SILVIA
RispondiEliminaTi ringrazio tantissimo Silvia per le parole di apprezzamento nei confronti delle mie ricette sei troppo gentile,mi fa davvero piacere che ti piacciono:)).
EliminaUn abbraccio anche a te:))
stupendi....brava tu e la tua nonna che vive nel tuo cuore e sempre!
RispondiEliminaTi ringrazio tantissimo per le splendide parole e per aver apprezzato la ricetta,sei carinissima:))
EliminaUn bacione:))
Rosy mamma mia che meraviglia! Sei bravissima ed io troppo stanca ora per scivermi tutto... ripasso domani con carta e penna e mi copio tutto tutto... sperando di poterti imitare ma mi sa che tu sei piu' brava!!
RispondiEliminaUn abbraccio..........
Ti ringrazio tantissimo Grace per i complimenti e per aver apprezzato la mia ricetta,sei sempre gentilissima,ti consiglio vivamente di provarla,fammi poi eventualmente sapere;).
EliminaUn abbraccio anche a te:))
ti ho risposto anche da me :) però volevo aggiungere che è molto interessante leggere i racconti della cucina della vostra famiglia e radici! <3
RispondiEliminaCiao Elisabetta,grazie mille sei gentilissima:))mi fa veramente piacere che apprezzi le mie ricette di famiglia,attraverso il blog cerco di raccoglierle e condividerle...il valore affettivo che per me rivestono è immenso:)).
EliminaUn bacione e grazie mille ancora:))
Rosy, ho sempre amato le ricette della tradizione Sarda, come tu ben sai sono Sarda anch'io, e non posso che apprezzare questa ricetta meravigliosa, che parla di tradizione, amore e passione! Questo quadernino della tua meravigliosa nonna, la lasciato a te affinché tu possa continuare a tramandare le sue ricette, fatte con amore! Perché lei ogni volta che realizzerai qualcosa di suo, sarà sempre al tuo fianco, orgogliosa di avere una nipote fantastica dalle mani d'oro! Adoro questa ricetta...suscita in me splendidi ricordi d'infanzia! Grazie per averla condivisa e per averci regalato grandi emozioni! Un caro abbraccio e felice serata!
RispondiEliminaLaura<3<3<3
PS grazie per le bellissime parole che mi hai dedicato, sei unica e adorabile!
Kiss<3
Anch'io ho sempre apprezzato e amato le ricette della tradizione sarda (ma anche siciliana, avendo origini da parte di padre...) essendo nata, vissuta e cresciuta in Sardegna, regione dalla quale vivo tuttavia lontano da ormai sei anni...
Eliminagrazie di cuore, grazie infinite per le meravigliose, per le splendide parole, sei un tesoro:). Il quadernetto di mia nonna, per quanto non
sempre dettagliatissimo (a volte sono riportati solo gli ingredienti, talvolta, laddove vi è anche il procedimento, vengono dati per scontato molti
passaggi) riveste per me un valore affettivo incommensurabile, infinito..eseguire le sue ricette è un modo per sentirla sempre viva, sempre vicino a me,
per tramandare le sue ricette, considerata la sua enorme passione per la cucina! Immagino che questa ricetta ti è per certi versi familiare: rimanda al
ripieno dei culurgiones ma si differenzia da questa per diversi particolari..tuttavia il ripieno a base di patate e formaggio è molto utilizzato in Sardegna per
la preparazione dei ravioli..ovviamente esistono versioni molto più attinenti alla ricetta tradizionale..questa, nonostante se ne discosta, tuttavia è veramente ottima, buonissima:)).Sono felicissima che abbia suscitato in te ricordi legati alla tua infanzia, quindi ricchi di valore affettivo...
Un abbraccio fortissimo anche a te e ti auguro una splendida serata:)))
ps: grazie di cuore, grazie infinite a te per essere sempre così gentile e carinissima:)))
Ciao cara leggendo la tua ricetta mi hai fatto venire in mente i buoni piatti preparati dalla mia nonna quando ci riunivamo con tutti i cugini e zii. Adesso ha la sua età e non si dedica più alla cucina, ma anche lei ci ha tramandato tutte le sue ricette.
RispondiEliminaNon ho mai provato gli agnolotti con questo ripieno di patate e formaggio che è un'ottima alternativa al solito ripieno di carne.
Un abbraccio :)
Cara Adenina,mi fa veramente piacere che la mia ricetta abbia evocato ricordi legati alla tua vita familiare e alla tua nonna:)).Anche la mia,quando era ancora in vita ,tante ricette,considerata l' età avanzata,non le preparava più...ti ringrazio tantissimo per aver apprezzato la mia ricetta,sei troppo gentile,mi fa davvero piacere che ti sia piaciuta,si tratta di un ripieno molto utilizzato in Sardegna nelle sue diverse varianti:)).
EliminaUn abbraccio anche a te:))
Rosy, ma quanto sei brava cara!!! Questi tuoi agnolotti sono una meraviglia per gli occhi e una goduria per il palato, complimenti!!!!
RispondiEliminaCara Simona ti ringrazio di cuore per aver apprezzato la mia ricetta e per i complimenti,sei sempre troppo gentile e carinissima:)).
EliminaUn bacione:))
Che buoni questi agnolotti ...... Li vorrei oggi per pranzo!!!!!!
RispondiEliminaL'altra sera ho preparato le patate con i funghi ...... Buonissimi!!!!!!
Ti abbraccio e buona domenica
Ti ringrazio di cuore cara Mary sia per aver apprezzato la mia ricetta,sei sempre gentilissima:))che per aver provato la teglia di patate e funghi,grazie infinite per la fiducia,non immagini quanto mi faccia piacere:)))sono troppo contenta che ti è piaciuta:))
EliminaUn forte abbraccio e buona domenica anche a te:))
Cara Rosy, un saluto, sperando che il we sia stato felice e con l'augurio che la settimana cominci al meglio....
RispondiEliminaBaci
Grazie di cuore per il pensiero gentile carissima Laura:))spero che anche tu abbia trascorso uno splendido fine settimana.. e ti auguro una felicissima settimana:)).
RispondiEliminaTanti baci anche a te e grazie mille ancora:))
semplicemente gustosi, bravissima e grazie per l'ottima ricetta. Un bacione!!!
RispondiEliminaRingrazio tantissimo a te Giovanna per aver apprezzato la mia ricetta e per i complimenti sei sempre carinissima e troppo gentile:)).
EliminaUn bacione anche a te:))
grandissimi complimenti per questi agnolotti! Hanno un aspetto ottimo e un ripieno gustoso! E voglio dirti che mi ha commosso il racconto del quadernetto di tua nonna. Un vero tesoro! Un'eredità unica! Anch'io ho degli appunti di mia madre alla quale non piaceva tanto cucinare ma aveva quelle ricette tradizionali che ti giuro come faceva lei nessuno!! Io le rifaccio, sono buone ma non hanno lo stesso sapore. Chissà probabilmente quello che manca è il sapore del ricordo! E comunque come te li custodisco gelosamente, anche solo per rivedere la sua calligrafia! Un bacio grandissimo Rosy è sempre un piacere passare da te!
RispondiEliminaGrazie infinite Marina per i complimenti e per aver apprezzato la mia ricetta, sei troppo gentile, mi fa veramente piacere che ti sia piaciuta:)) grazie di cuore inoltre per le splendide parole, sei
Eliminacarinissima:)). Concordo in pieno con quanto scrivi:
tante ricette delle nostre mamme o nonne hanno un sapore impossibile da eguagliare nonostante tutto il nostro impegno...sicuramente ciò che le rendeva così
uniche era l'immenso valore affettivo che rivestivano, al quale si aggiungevano innumerevoli ricordi legati alla nostra infanzia :))). Anche il quadernetto di tua madre speciale in quanto appartenente ad una persona tanto cara..anch'io quando sfoglio quello di mia nonna ho l'impressione di averla accanto a me...
un grossissimo bacio anche a te e grazie ancora di cuore per tutto, sei troppo gentile:))
I piatti della tradizione ci sono cari perchè ci parlano di persone care e di periodi particolari della nostra vita. Ma sono anche piatti appetitosi nella loro semplicità e i tuoi agnolotti ne sono una dimostrazione. Bravissima come sempre, cara Rosy, peccato non essere vicine di casa!
RispondiElimina.
Cara Barbara, concordo in pieno con quanto scrivi: i piatti tradizionali, propri delle persone a noi più care sono speciali in quanto il valore affettivo che rivestono è immenso e i ricordi che sono ad essi
Eliminalegati unici e indelebili:).Grazie infinite sia per
aver apprezzato la mia ricetta, sei sempre gentilissima, che per i complimenti:)))anche a me avrebbe fatto molto piacere averti come vicina di casa, non siamo poi lontanissime ma neanche vicine....
un bacione:))
che meraviglia i piatti della tradizione !!!e tu come sempre mia cara hai fatto uno splendido piatto !!! complimenti e un bacione...
RispondiEliminaGrazie di cuore cara Mammalorita, sia per aver apprezzato la mia ricetta che per i complimenti, sei sempre gentilissima:))
EliminaUn bacione anche a te:))
Wow che meraviglia questi agnolotti, sono molto invitanti, un delizioso piatto della domenica, complimenti sei bravissima! Buon weekend, baci!
RispondiEliminaTi ringrazio tantissimo Molly per aver apprezzato la mia ricetta,sei gentilissima:in effetti questi agnolotti sono buonissimi,a me piacciono troppo in quanto molto gustosi e sfiziosi :))grazie di cuore inoltre per i complimenti sei carinissima:))
RispondiEliminaTanti baci anche a te e buon fine settimana anche a te:))
Ma sei bravissima! Questo piatto è un'opera d'arte!
RispondiEliminaunospicchiodimelone!
Grazie di cuore sei troppo gentile e carinissima, mi fa veramente piacere che la mia ricetta ti sia piaciuta:))
Eliminaun bacione:))