La ricetta che mi accingo a postare non appartiene assolutamente a me, si tratta di un sublime semifreddo che sono solita realizzare da anni, molto prima d aprire il blog e la fonte è il blog Le Leccornie di Danita dal quale l'ho attinta, e vi rimando direttamente alla ricetta all'interno del suo blog: se cliccate qui la potete vedere:).
In conseguenza a ciò i complimenti, com'è giusto che sia, vanno direttamente all'autrice della ricetta:).
Questa ricetta risale ad un periodo molto anteriore rispetto alla nascita del mio stesso blog.... quando mi limitavo a navigare su internet e consultare soprattutto il forum di coockaround dal quale negli anni, ho attinto tante e meravigliose ricette. Tra gli utenti iscritti a tale forum seguivo Danita, la quale ha, a sua volta, il blog sopracitato e del quale ho segnalato il link:)
Numerosissime sono le ricette appartenenti a lei che ho provato, tra cui quella pubblicata lo scorso anno: la viennetta al caffè con pastorizzazione delle uova (per vederla cliccate qui).
Come credo molte di voi sanno, l'idea di aprire il mio blog è nata in seguito alla partecipazione ad un contest indetto dalla stessa Danita incentrato sulla cucina tradizionale regionale: essendo io per metà sarda e siciliana ho partecipato inviando via mail tante ricette di entrambe le mie regioni d'origine e vincendo alla fine un premio per il maggior impegno. Fu in seguito ad incoraggiamenti sia da parte della stessa Danita (che ringrazio sempre tantissimo) che di altre amiche che, alla fine del 2012 decisi di aprire il blog (fosse stato per me non ne avrei mai avuto il coraggio, essendo una persona molto riservata e non avendo alcuna dimestichezza con il pc ed essendo una frana con le foto ...).
Tornando al tronchetto banana e cioccolato....ormai lo realizzo da anni ed ogni volta è sempre un successo: sempre apprezzato e richiesto da tutti..non posso che consigliarvi vivamente di provarlo in quanto di una bontà e di una goduria unica..favoloso e sublime a dir poco....
ma ecco la ricetta:
Ingredienti: (dose per due stampi da plumcake usa e getta della capacità di 1 litro e mezzo. Purtroppo da qualche anno non li ho più trovati da nessuna parte e sono costretta a riciclare quelli che ho già:(..ho altri stampi più belli e nuovi anche in silicone ma per questa ricetta uso sempre questi in quanto con queste dosi mi vengono due semifreddi di uguali dimensioni;).
per il gelato alla banana:
3 uova XL tenute almeno due ore a temperatura ambiente
360 gr di zucchero semolato
140 ml di acqua
500 ml di panna fresca (in Sicilia compro la Sole, in Sardegna l'Arborea)
5 banane molto mature (per rendervi conto del grado di maturazione carico la foto di quelle che ho utilizzato..non spaventatevi per il colore, all'interno erano normali, è tassativo che siano così mature in quanto in questo modo il semifreddo risulterà con un sapore buonissimo di banana, se le usate meno mature il sapore della banana non si sentirà affatto!).Anche se non le trovate così mature è sufficiente tenerle a temperatura ambiente per diversi giorni..con il caldo terribile, umanamente insopportabile e afosissimo di questo periodo (almeno qui in Sicilia) vedrete che non impiegheranno molto a diventare così!
Per il gelato al cioccolato:
6 tuorli di uova medie
120 gr di zucchero semolato
500 ml di latte fresco intero
200 gr di cioccolato fondente
una stecca di vaniglia (io pensavo di averla in casa e invece no, quindi non l'ho messa ma è venuto bene ugualmente;)
Per la base: (qui le quantità sono ad occhio)
biscotti pan di stelle
burro
Innanzitutto preparare il gelato al cioccolato: bollire il latte con la stecca di vaniglia e farlo raffreddare.
Poichè quando ho realizzato il gelato pensavo di averla ma ricordavo male, quindi ho dovuto ometterla.... tuttavia il risultato era ugualmente ottimo, qualora dovreste decidere di non utilizzarla non è necessario bollire il latte, ovviamente;).
Intanto montare molto bene i tuorli con lo zucchero finchè non risulteranno chiari e spumosi.
Per facilitare l'operazione: dapprima mescolare con un cucchiaio di legno i tuorli da soli senza lo zucchero poi unire lo zucchero poco per volta e mescolare finchè non lo avremo esaurito, quindi prendere le fruste elettriche e iniziare a montare tuorli e zucchero.
Unire a filo il latte ormai freddo (se l'avete fatto bollire con la bacca di vaniglia lo dovete fare raffreddare) abbandonando le fruste elettriche e mescolando con il cucchiaio di legno.
Versare il composto in un tegame antiaderente e cuocere a bagnomaria mescolando sempre nello stesso verso con il cucchiaio di legno..
Questa crema a fine cottura non deve risultare densa ma deve appena appena iniziare ad addensare, non deve addensare ma deve risultare ancora abbastanza liquida. Danita scrive che ci accorgeremo che è pronta quando, immergendovi un cucchiaino, la salsa lascerà un velo sul dorso di esso.
Io con il tempo ho appreso un sistema infallibile che seguo ormai tutte le volte e non sbaglio mai: quando inizio a cuocere il composto a bagnomaria questo risulta come coperto da una sorta di patina bianca. Quando la crema è pronta questa patina bianca scompare del tutto e il composto diventa giallo! Carico la foto per farvi vedere;). Penso sia evidente la differenza di colore tra l'inizio e la fine;)
Se poi avete un termometro da cucina (che io non ho) il procedimento risulterà ancora più semplice: dovete versare il composto in un tegame e cuocere lentamente (senza bagnomaria) mescolando sempre nello stesso verso finchè il tutto non raggiunge la temperatura di 80°. Non cuocere assolutamente oltre questa temperatura altrimenti la crema impazzisce!
Quando la crema è pronta togliere il tegame dal fuoco e unirvi il cioccolato ridotto a piccoli pezzi e mescolare con il cucchiaio di legno finchè non risulterà ben sciolto e amalgamato. Fare raffreddare , mescolando di tanto in tanto.
Nel frattempo preparare il gelato alla banana: montare per 30 minuti le uova intere con 40 gr di zucchero (presi dai 360 gr della ricetta) utilizzando le fruste elettriche (io ho utilizzato quelle in dotazione del robot da cucina;) finchè non risulteranno gonfie e spumosissime.
In un pentolino antiaderente versare lo zucchero rimanente (320 gr) e subito dopo i 140 ml di acqua.
Mescolare con un cucchiaio di legno in modo da amalgamare i due ingredienti.
Accendere il gas e cuocere questo sciroppo fino al raggiungimento di 121° (temperatura adatta alla pastorizzazione delle uova). Se, come me non avete questo strumento, prendete una graffetta
e deformatela creando un uncino chiuso come in foto...
immergerlo nello sciroppo di acqua e zucchero..quando si formerà la pellicola trasparente (tipo il gioco delle bolle di sapone) il composto avrà raggiunto la temperatura desiderata.
Versare le uova montate in una ciotola capiente....
e unirvi subito lo sciroppo a filo, mescolando contemporaneamente con le fruste elettriche...
e continuare a montare finchè il composto non si sarà completamente raffreddato (per velocizzare i tempi immergere la ciotola contenente le uova montate alle quali abbiamo unito a filo lo sciroppo di acqua e zucchero in una bacinella contenente acqua ghiacciata o fredda continuando sempre a montare con le fruste elettriche......così si raffredderà prima;).
Coprire con la pellicola e sistemare momentaneamente la ciotola in frigo.
Montare la panna non troppo ferma (sempre con le fruste elettriche) e conservarla momentaneamente in frigo.
Sbucciare le banane (ripeto, devono essere molto mature come vedete in foto)
ma all'interno sono normali, come si può notare....
tagliarle a rondelle e sistemarle all'interno del recipiente del frullatore a immersione...
e frullarle..
Unirle immediatamente al composto di uova e sciroppo di acqua e zucchero che avevamo tenuto in frigo, con una spatola e con un movimento dal basso verso l'alto per non smontare il tutto..
Aggiungere subito anche la panna montata non troppo ferma che avevamo conservato in frigo, sempre con la spatola e sempre con un movimento dal basso verso l'alto per evitare di smontare il tutto....
Comporre ora il tronchetto:
prendere lo stampo da plumcake usa e getta e rivestirlo benissimo con la pellicola trasparente....
dividere il gelato al cioccolato in quantità uguali versando un mestolo per volta in due ciotole diverse..se le quantità man mano, com'è normale, si ridurranno, al punto da non poter dividere con un mestolo per volta prendete il cucchiaio e continuate calcolando un cucchiaio in una ciotola e uno in un'altra...
Versare prima in uno stampo poi nell'altro la quantità di gelato al cioccolato prima di una ciotola e poi dell'altra....
Unire, poco per volta (con l'ausilio di un mestolino) la crema alla banana e riempire fino ad un pò sotto il bordo....
Coprire con la pellicola trasparente e tenere un'oretta in freezer in modo che si possa un pò addensare...
intanto preparare la base del tronchetto: sbriciolare i pan di stelle sistemandoli all'interno di un sacchetto per la conservazione dei cibi in freezer, chiudere e passare sopra il mattarello..
Sistemare i biscotti sbriciolati in una ciotola e unirvi il burro fuso...mescolare anche con le mani (viene meglio, in questo caso)
Trascorsa l'oretta prendere lo stampo riposto in freezer, riscaldare un cucchiaio da minestra nel fornello a gas come vedete in foto..
e passare il dorso su tutta la superficie del gelato per scioglierne un piccolo velo (in modo da fare aderire meglio i biscotti).
Sistemare i biscotti sbriciolati su tutta la superficie....
Chiudere benissimo con la pellicola trasparente e tenere 24 ore in freezer.
Prima di consumarlo capovolgerlo in un vassoio che possa contenerlo e togliere delicatamente la pellicola..
attendere 15 minuti almeno prima di consumarlo (ma se c'è un caldo da morire anche 10 minuti scarsi).
La foto non è splendida, anzi la trovo abbastanza brutta (per questioni di praticità ho utilizzato questo stampo,come scritto in apertura al post e l'aspetto non propriamente invitante dipende da questo) ma la bontà sublime di questo semifreddo è fuori ogni dubbio....vi consiglio vivamente di provarlo!!!!!!!!!
La parte al cioccolato risulta un pò più compatta ma ugualmente cremosa, l'abbinamento con la banana è di una bontà indescrivibile!!!
Ripeto e ribadisco che la ricetta non è farina del mio sacco ma attinta direttamente dal blog di Danita del quale sopra ho fornito il lnk e in conseguenza a ciò ribadisco che i complimenti vanno direttamente all'autrice:))