In qualche post precedente ho accennato all'esistenza di un vecchio quadernetto di ricette appartenente a mia nonna....l'ultima volta che mi sono recata in Sardegna è stato (come molte di voi ricorderanno) quattro mesi fa, in occasione di un evento doloroso e terribile quale la sua scomparsa.
In tale occasione la mia permanenza è stata molto lunga e a mio ritorno avevo con me il quadernetto in questione che ancora conservo gelosamente.
In esso sono appuntate tante ricette: di alcune ho memoria in quanto mia nonna era solita prepararle fin da quando ero piccola e ha continuato a farlo finchè si trovava in buone condizioni di salute. Di altre non ho memoria in quanto da parecchi anni non le realizzava più, ma so con certezza (in quanto mi era stato detto direttamente da lei) che un tempo era solita prepararle.
Altre ricette invece, passatele da conoscenti o amiche, probabilmente erano state semplicemente appuntate ma forse non sono mai state provate..tra queste ultime, all'interno di un foglietto volante contenuto sempre all'interno del quadernetto, figurava la ricetta degli agnolotti di patate della quale erano stati segnati solo gli ingredienti. Dal momento che ho più volte realizzato i ravioli non ho avuto alcuna difficoltà ad eseguirla . Il risultato è stato eccezionale: degli agnolotti di una bontà unica che vi consiglio vivamente di provare! Nonostante il ripieno potrebbe richiamare a quello dei culurgiones (specialità ogliastrina: pasta fresca ripiena con chiusura a mezzaluna, bordino a spiga e ripieno a base di patate e formaggio) questi si differenziano innanzitutto per la forma (essendo agnolotti la forma è quella del raviolo e non quella del culurgione) e poi per gli ingredienti utilizzati nel ripieno: va bene le patate, va bene il pecorino, va bene la menta (che io non ho messo in quanto non la amo particolarmente, almeno in questa ricetta), potrebbe andare bene forse anche l'olio aromatizzato all'aglio ..ma vi sono due intrusi che con la ricetta dei culurgiones non hanno alcuna attinenza e che renderebbero un'eresia qualsiasi tentativo di accostamento : la groviera (io ho utilizzato l'emmenthal) e il parmigiano.
Preparati ieri a pranzo sono piaciuti da impazzire a mio marito (e anche a me) in quanto veramente buonissimi e troppo gustosi:).
Ma ecco la ricetta in questione, trovata in un foglio volante all'interno del quadernetto di mia nonna ma di autore ignoto, in quanto manca il nome della persona che gentilmente le ha passato la ricetta...
Ingredienti: (dose abbondante per due persone, considerate che è avanzata un pò di pasta e con questa ho realizzato tagliolini di pasta fresca con la macchinetta per tirare la pasta).
300 gr di farina di semola rimacinata
1 uovo (io ho utilizzato un uovo medio)
acqua q. b. per ottenere un impasto tendenzialmente duro
niente sale (cuocendo gli agnolotti in abbondante acqua salata hanno modo di insaporirsi in modo giusto;)
Per il ripieno (io ho fatto mezza dose di quella appuntata: questa prevedeva:
1 kg di patate lesse e passate nello schiacciapatate
250 gr di formaggio pecorino stagionato
125 gr di groviera
125 gr di parmigiano
1 rosso d'uovo
1 cucchiaio di olio extravergine dove è stato fatto insaporire l'aglio
menta fresca a piacere
Dosi da me utilizzate, proporzionate alla quantità di pasta che pure si è rivelata un pò abbondantina:
500 gr di patate lesse e passate nello schiacciapatate
125 gr di pecorino sardo grattugiato stagionato
60 gr molto abbondanti di emmenthal grattugiato con la grattugia a fori larghi
60 gr molto abbondanti di parmigiano grattugiato
mezzo rosso d'uovo (ho separato tuorlo e albume e sistemato il primo in bicchierini di carta il cui peso è irrisorio, ho pesato e ne ho incorporato metà)
mezzo cucchiaio di olio extravergine d'oliva dove ho sistemato uno spicchio d'aglio molto piccolo, ho acceso il gas e non appena l'olio a iniziato a sfrigolare ho spento e fatto raffreddare, quindi ho incorporato al ripieno dopo aver filtrato con un colino)
menta fresca a pacere (io non l'ho messa)
Per condire : salsa di pomodoro semplice realizzata con: cipolla bianca finemente tritata, olio extravergine d'oliva, conserva di pomodoro fatta in casa e basilico fresco.
Grana o parmigiano o pecorino per spolverizzare (io ho utilizzato il grana)
Innanzitutto lessiamo le patate (io ho utilizzato la pentola a pressione, dal momento che si trattava di patate medio piccole sono stati sufficienti 10 minuti a partire dal fischio)
Ancora calde le ho passate (con tutta la buccia, metodo che avevo letto sul forum di coockaround) in questo modo non ci scottiamo e la buccia non passa ma resta dall'altra parte;).
Le ho fatte quasi raffreddare, quindi ho unito: il mezzo tuorlo (ho separato tuorlo e albume e sistemato il primo in bicchierini di carta il cui peso è irrisorio, ho pesato e ne ho incorporato metà).
Quindi ho unito: parmigiano grattugiato (e amalgamare con le mani)
Pecorino stagionato grattugiato (e amalgamare con le mani)
emmenthal grattugiato con la grattugia a fori grossi (e amalgamare con le mani)
Unire l'olio (filtrato con il colino) al composto di patate e formaggio.
Assaggiare il ripieno e se necessario correggere di sale. Spesso non è necessario in quanto la grande quantità di formaggi contribuisce a conferire sapidità alle patate (io le ho bollite senza aggiungere sale e poi le ho assaggiate dopo averle condite con i formaggi, la maggior parte delle volte sicuramente non è necessario ma se anche lo fosse la quantità di sale da aggiungere è solo un pizzico).
Passare alla realizzazione della sfoglia:
In una terrina versare: farina di semola rimacinata, uovo e amalgamare..aggiungere poca acqua per volta considerando che il risultato finale dev'essere un impasto tendenzialmente duro
Ecco l'impasto ruvido e grezzo prima di essere passato nella macchinetta per tirare la pasta
Avvolgerlo nella pellicola trasparente e passarlo, diviso a pezzi, nella macchinetta (io ho quella Imperia elettrica) appiattendo i pezzi nel mattarello così da facilitare l'operazione.
Dapprima li passiamo più volte nel livello che consente di ottenere uno spessore più grosso (nella mia macchinetta è 6) finchè non vediamo che diventa liscissimo e perfetto come in foto.
Passiamo quindi tutti i pezzi al livello (nel mio caso 6) che da modo di ottenere uno spessore più grosso e man mano li adagiamo nel marmo o piano da lavoro infarinato (con la farina di semola rimacinata)coperti da pellicola trasparente per evitare che si secchino a contatto con l'aria...
A questo punto prendiamo una sfoglia per volta e adagiamo una quantità un pò abbondante di ripieno (circa un bel cucchiaio pieno o poco più, dev'essere abbondante perchè così gli agnolotti sono più buoni!).
Prendiamo la parte inferiore della sfoglia e la portiamo sopra facendola coincidere con quella superiore..
contemporaneamente abbassiamo il ripieno schiacciandolo un pò....delimitiamo con le mani ogni mucchietto di ripieno come in foto..
e pigiamo con il palmo della mano la parte superiore in modo da sigillare bene il tutto...
Con la rotellina dentata apposita ricavare gli agnolotti...
e sistemarli man mano in un vassoio spolverizzato di farina di semola rimacinata....
Intanto avremo già preparato la salsa di pomodoro per condire gli agnolotti, la quale non dev'essere molto densa..soffriggere nell'olio extravergine d'oliva la cipolla bianca finemente tritata, aggiungere la conserva di pomodoro fatta in casa (per vedere com'è stata realizzata cliccate qui) coprire e cuocere fino ad ottenere un composto non troppo denso. In cottura salare e correggere se necessario, di zucchero. A fine cottura aggiungere il basilico fresco spezzettato con le mani...
In una pentola di adeguate dimensioni portare a bollore abbondante acqua, non appena bolle salare con il sale grosso, aggiungere gli agnolotti e portare a cottura...dopo circa 7 minuti assaggiarne uno e valutare se è pronto o se è il caso di prolungare la cottura per qualche altro minuto..scolarli uno per volta con la schiumarola e adagiarli in uno scolapasta largo.
Intanto versare un pò di salsa di pomodoro nel fondo di una terrina larga e spolverizzare con il formaggio grattugiato (io ho utilizzato il grana ma va bene anche parmigiano o pecorino, secondo il vostro gusto).
Adagiare un primo strato di agnolotti, coprirli con la salsa....
e spolverizzarli con il grana
Proseguire allo stesso modo negli altri strati fino ad esaurimento degli ingredienti....
Servirli...sono buonissimi!!!!!!!!!