Prima di accingermi a scrivere il post tengo a fare un'importante precisazione: si tratta di una ricetta tipica di una regione che questa volta non è nè la Sardegna nè la Sicilia (come mio solito).
Come avete notato dall'impostazione data al mio blog, cerco di dare importanza a ricette appartenenti alla cucina tradizionale di entrambe le mie regioni d'origine (ma non solo) in quanto ne ho avuto conoscenza ed esperienza diretta trattandosi di ricette di famiglia...
questa volta invece faccio uno strappo alla regola.........
senza alcuna presunzione in quanto non si tratta di una personale elaborazione della ricetta di un'altra regione della quale non ho mai avuto esperienza diretta.......niente di tutto ciò:)) la base è sicuramente buona poichè la ricetta in questione è stata data a mia madre, con dovizia di particolari, da amici pugliesi che si erano recati qualche anno fa in Sardegna in occasione di un raduno.
So benissimo che esistono versioni differenti della stessa ricetta, forse la stessa muta a secondo della provincia (come spesso accade). Questa che mi accingo a postare mi è piaciuta tantissimo, così come anche ai miei:) e infatti l'ho preparata in occasione della mia recente permanenza in Sardegna.
Si tratta di un piatto famosissimo e sicuramente noto a tutti: non pesante e secondo me anche sano ma gustosissimo.
ma ecco la ricetta, che ormai è entrata a pieno titolo a far parte del mio ricettario personale:))
Ingredienti: (le dosi qui sono molto ad occhio, e questo l'hanno sottolineato più volte gli stessi amici dei miei genitori..)
riso (io ho utilizzato quello originario)
cozze freschissime
patate
aglio
prezzemolo fresco
pomodorini
parmigiano grattugiato (o grana)
olio extravergine d'oliva
pochissimo sale (in quanto c'è il liquido delle cozze)
Operazione preliminare da compiere è quella di pulire bene le cozze: eliminare lo spago che fuoriesce dalla valva tirandolo verso di noi in modo deciso con un coltello dalla lama liscia.
Raschiare con lo stesso la superficie del mollusco per eliminare eventuali incrostazioni...
quindi lavare bene le cozze sotto l'acqua corrente e spazzolarle per eliminare eventuali incrostazioni residue..... sciacquarle ancora.
Aprirle con il coltello e conservare in una ciotola il loro liquido (che andrà filtrato) ecco le foto che rappresentano tali operazioni:
Passiamo ora alla composizione della tiella:
nel fondo della teglia versare olio extravergine d'oliva, aglio, prezzemolo tritati e sale (un pizzico).
Adagiare sopra il trito uno strato di patate crude (tagliate a fette spesse circa mezzo centimetro)...
e sopra di esse disporre un dito scarso di riso crudo (il mio era più che altro un mezzo dito preciso e andava bene in quanto il riso tende a gonfiarsi tanto in cottura e se lo strato è eccessivo la preparazione perde..considerate che io ho le dita piccole e magre).
Disporre ora le cozze crude come in foto (che avremo precedentemente pulito e aperto con il coltello e delle quali avremo conservato e filtrato l'acqua).
Coprire con un altro strato di patate (spesse sempre mezzo centimetro), salarle (non troppo, giusto un pizzico in quanto c'è l'acqua delle cozze), spolverizzarle di parmigiano grattugiato (o grana) e irrorarle con un filo di olio extravergine d'oliva.
Intanto mettere a scaldare dell' acqua in un pentolino. Quando questa è pronta spegneremo il gas e aggiungeremo il liquido delle cozze precedentemente conservato e filtrato.
Versiamo il composto liquido ottenuto (acqua scaldata più liquido delle cozze filtrato) piano piano aiutandoci con un mestolino in tutti i bordi della teglia finchè non vedremo arrivare il liquido allo stesso livello delle patate...
Mettere la teglia nel gas e, non appena l'acqua (che arriva allo stesso livello delle patate) inizia a bollire ( lo notiamo osservando i bordi) infornarla in forno precedentemente riscaldato a 200° per 1 ora
Ecco le foto delle fette....
Con questa ricetta partecipo alla rubrica 'La vi dei Sapori' ideata da Serena e Arianna